La città, di circa 50.000 abitanti, adagiata tra dolci colline e boschi, si trova poco a nord del lago di Costanza, nel Baden-Württemberg. Di impronta medioevale nel suo impianto urbanistico ed architettonico, fu dalla fine del sec. XII al 1806 città libera dell'Impero. Mantiene le tradizioni commerciali che l'hanno fatta ricca e importante nel passato, ed è oggi il principale centro commerciale dell'Alta Svevia. E' conosciuta in tutto il mondo per la fabbrica Ravensburger, famosa per i suoi puzzle, per i giochi da tavolo, e per le pubblicazioni rivolte non soltanto al pubblico dei bambini.
Si presenta con una cinta muraria quasi del tutto intatta, che risale al secolo XII nelle parti più antiche, e con belle torri. Nella parte più alta del borgo spicca l'Obertor, probabilmente la più antica porta della città, la torre odierna fu eretta nel sec. XV in sostituzione di quella originaria. Sopra la porta è costruito un balcone sporgente per rovesciare pece bollente sui nemici. Ad essa si contrappone la Untertor, costruita tra il XIV e XVI sec. per rafforzare le difese attorno alla città bassa. Pittoresca è la Grüner Turm (torre verde) del sec. XIV. La Frauentor, parte di una cinta ormai abbattuta, spicca isolata, con i suoi quattro frontoni a gradinata. Mehlsack (sacco di farina) è il simbolo della città, è una torre di 51 metri, costruita sul più alto punto della città nel sec. XIII, come parte delle opere di fortificazione. La denominazione popolare deriva dalla sua forma rotonda e dall'intonaco in origine bianco. La piattaforma della torre serviva ai cittadini per spiare e controllare quanto succedeva nel castello, posseduto dai balivi, avversari politici della città, gelosa della sua indipendenza dall'Impero. Il castello, la cui prima costruzione risale al 1088, fu distrutto da un incendio nel 1647, di esso rimangono solo alcuni edifici, oggi sede dell'ostello della gioventù. Le rovine della torre principale furono inglobate in un castelletto, oggi Veitsburg.
Bellissimo è il Rathaus, il Palazzo comunale, che si trova in Marienplatz, ampia piazza, in una zona tutta pedonalizzata, circondata da edifici tipici dell'Alta Svevia, alcuni con facciate dipinte. L'edificio comunale risale, nella sua parte più antica, al 1318. E' caratteristico per lo stile tardo-gotico delle finestre trilobate del primo piano. All'interno due belle sale consiliari in tardo gotico, con la volta del soffitto a travi segmentate e con testimonianze e reperti delle corporazioni e della vita cittadina.
Sogenanntes Humpishaus, è la casa cosiddetta degli Humpis, la famiglia più ricca di Ravensburg nel Medioevo. La famiglia, in effetti in questo quartiere, possedeva molti beni immobiliari. E' il più antico edificio ad intelaiatura reticolare della città. Humpisschule è il nome della scuola che è gemellata con il nostro Istituto.
Molti sono gli edifici civili che ricordano il passato di importante centro commerciale della città. Kornhaus, il granaio, risale al 1375, ha nell'interno, ben conservata la struttura medioevale dei pilastri di legno. È stata mercato coperto per i cerali provenienti da tutta la Svevia fino al XX sec. Oggi è sede della Biblioteca Comunale.
Haus der Grossen Ravensburger Handelsgesellschaft, eretta nel 1446, in sostituzione di edifici più antichi, fu sede della Società Commerciale di Ravensburg, la più antica società commerciale tedesca nel Medioevo e che perdurò fino al 1530.
Lederhaus, casa del cuoio, fu costruita nel 1513-14. L'edificio servì in origine come casa per il mercato dei calzolai, conciatori, sellai, pellicciai e ottonai.
Il Brotlaube, o portico dei panettieri, bella costruzione, ormai quasi barocca, fu costruito nel 1625, è l'ultimo edificio significativo edificato per ordine della città indipendente. In origine i due portici servivano ai panettieri per vendere il pane.
Frauenkirche, la chiesa è una costruzione gotica del sec. XIV. Nel coro ha preziose vetrate.